Riparte il settore giovanile della Virtus. Istruttori e allenatori in coro: “Siamo pronti!”
ASSISI, 28 aprile 2021 – Il settore giovanile della Virtus Assisi riparte a tutti gli effetti. Riprendono gli allenamenti nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, istruttori preparati e disponibili, ragazzi vogliosi di tornare a giocare in campo e ad allenarsi in palestra.
Gianmarco Piazza è il responsabile tecnico della Virtus Assisi e allenatore della Under 16. Con lui, Claudio Mattoli allenatore Esordienti, Nicola Barili allenatore Under 13, Francesco Calisti allenatore Under 15 e Under 14, Francesco Santantonio allenatore Under 16, Massimo Godino per Under 20, Francesco Posti e Riccardo Ripollino per l’Under 16/18 femminile.
Tutti loro hanno manifestato il desiderio più grande: tornare in palestra con i ragazzi, allenarsi, divertirsi con lo sport e il “gioco” che più gli piace: il basket targato Virtus!
Francesco Posti: “Devo dire che le ragazze mi hanno stupito in positivo. Si sono presentate in un ottimo stato fisico nonostante uno stop infinito. Il loro atteggiamento – ha detto il coach – finora è stato veramente di alto livello, mettendosi a completa disposizione dello staff tecnico. Merito anche e soprattutto del lavoro dietro le quinte di Giuliano Ceccacci, dirigente instancabile che non ci fa mancare mai nulla. Alle ragazze – ha concluso Posti sorridente – non mi sento di dire nulla… Sanno già tutto…”.
Nicola Barili: Se torniamo in palestra in maniera differente rispetto a prima? “Domanda non semplice – precisa il giovane coach – cambia tutto, ma non devi farglielo capire, il nostro modo di allenare deve essere impostato rispettando il distanziamento ma soprattutto il lavoro individuale, il compito difficile è farglielo sembrare come gli anni passati. La cosa fondamentale però – precisa Nicola Barili – è farli DIVERTIRE farli CORRERE e MUOVERE perché è fondamentale che riacquistino quella propensione al movimento che in questo lungo periodo di poltrona e videogiochi hanno sicuramente perso”.
Massimo Godino: “La scuola come lo sport sono tasselli imprescindibili di un puzzle formativo di ogni ragazzo. La sola famiglia non può essere l’unica guida per una crescita che al giorno d oggi diventa sempre più complessa e complicata. La didattica a distanza – precisa il coach – ha creato una generazione che parla solo attraverso i cellulari o i tablet. Per questo ritengo fondamentale la riprese di una socializzazione in presenza unita all’attività motoria che è rimasta sopita per più di un anno. Rivedere lo sguardo felice dei ragazzi in questi primi allenamenti nonostante le regole ferree a cui sono sottoposti ci fa capire il bisogno vero e autentico dei nostri giovani atleti, scrupolosi nel seguire i protocolli, ma anche pronti a mettersi alle spalle il più profondo tunnel della loro giovane vita. Il nostro augurio – ha concluso – è che sia stato un rigido duro intenso insegnamento per il loro futuro. Ben tornata pallacanestro!”.
Francesco Santantonio: “Riportare i ragazzi in palestra era fondamentale. Non si è ristabilita ancora la normalità, ma poter riprendere l’attività è stata davvero una bella notizia per tutti, giocatori, allenatori e società. I ragazzi fortunatamente non hanno perso la passione per questo sport, nonostante il periodo davvero particolare, sono carichi e vogliosi ed è questo l’aspetto più importante. Noi allenatori – ha sottolineato il giocatore della prima squadra della Virtus Assisi – dovremmo essere bravi a stimolarli e permettergli di recuperare il tempo perso, dando loro la possibilità di tornare a vivere momenti di divertimento e spensieratezza, praticando lo sport più bello del mondo e che tanto ci è mancato”.
Francesco Calisti: “Abbiamo ricominciato l’attività giovanile ormai da qualche giorno. Diciamo che non tutte le famiglie hanno dato la propria disponibilità a far tornare i ragazzi in palestra, visto purtroppo il momento che, nonostante i segni di miglioramento, è ancora nebuloso. Peraltro – ha precisato coach “Ciccio” Calisti – c’è da segnalare che tutti i ragazzi che hanno ripreso gli allenamenti, hanno dimostrato sin da subito grandissima voglia di ritornare ad “abbracciare” i compagni e a fare la cosa che più amano: giocare a pallacanestro. È compito di noi istruttori, forse adesso il più importante, rispolverare la loro passione, trasmettendo noi in primis – ha concluso – passione e amore per questo sport, cercando di riportare i ragazzi gradualmente a rivivere i momenti e le emozioni che solo lo sport sa regalare. Dove c’è un pallone che rimbalza, c’è un cuore che batte e un sogno da raggiungere”.
Claudio Mattoli: “In 35 anni di attività come istruttore – dice l’esperto coach – non si era mai vista una fase di paura ed incertezza come quella venutasi a creare a causa del COVID. Finalmente siamo pronti per un’altra ripartenza (speriamo l’ultima) che ci possa permettere di tornare a praticare la nostra amata Pallacanestro in una condizione normale. I ragazzi e bambini che alleno, hanno la necessità di tornare in palestra per vivere la loro fanciullezza e adolescenza in modo spensierato, senza paure e restrizioni, che li porti ad una crescita psico-motoria fondamentale in queste fasce di età. Oggi ripartirà anche l’attività di minibasket, rispettando i rigidi protocolli F.I.P. che dal punto di vista pratico, impongono per ora, lo svolgimento dell’attività solo in forma individuale; ma finalmente anche i più piccoli tornano in palestra. La pallacanestro è bellezza, è valore, è piacere, è divertimento, e sono tutti quei aggettivi di cui abbiamo bisogno in questo momento per poter uscire da questa situazione e per poter ripartire con slancio!”.
Gianmarco Piazza, responsabile dell’intero settore, in ultimo dopo i suoi colleghi augura a tutti un felice ritorno così: “FINALMENTE ci siamo, dopo i senior della serie C che oramai hanno ripreso da circa 2 mesi l’attività e domenica faranno il loro esordio dopo 14 mesi di assenza da gare ufficiali alla Coppa del Centenario, pure i nostri ragazzi del settore giovanile sono tornati in attività da 3 settimane ed in questi giorni dopo il via libera della FIP pure i mini-atleti del minibasket sono tornati in palestra. Purtroppo – dice coach Piazza, responsabile dell’intero settore – viste le condizioni pandemiche in cui ha versato la nostra regione, siamo stati i primi in Italia a dover interrompere nuovamente l’attività dopo la ripartenza di febbraio ed in seguito bloccati dalle ordinanze regionali e della federazione ci siamo visti a poter riprendere solamente in questo mese gli allenamenti mentre nel resto d’Italia si sono già disputate molte partite dei campionati giovanili. Insieme alla società ci siamo adoperati per ripartire nel pieno rispetto dei protocolli per la sicurezza di tutti, mentre con gli altri allenatori abbiamo condiviso un programma di lavoro sia da un punto di vista fisico che tecnico, svolto in gran parte in forma individuale per poter riprendere l’attività gradualmente e in sicurezza. Oltre al programma tecnico – ha sottolineato Gianmarco Piazza – visto che siamo si allenatori ma anche educatori dei nostri ragazzi che si sono presentati numerosi e con tanta tantissima voglia di fare e migliorarsi ma con uno spirito diverso dopo tanta distanza, come staff abbiamo condiviso l’obiettivo di farli divertire imparando coltivando oltre all’aspetto prettamente cestistico anche la socialità e l’inclusione di tutti visto che lo sport è un veicolo fondamentale per la crescita di ogni atleta che è mancata in tutti gli ambiti in questo anno. La ricompensa per noi allenatori è stata la grande risposta di tantissime famiglie alla ripresa dell’attività, dopo tutto quello che abbiamo vissuto non era scontato, mentre ai nostri ragazzi che oramai viviamo e vediamo quotidianamente in palestra voglio dire di rispettare le regole in tutti gli ambienti che frequentano, tenere duro ancora – ha precisato – che piano piano recupereremo il tempo perduto ed una cosa che mi riempie il cuore di gioia e mi reputo fortunato è poterli vedere sorridere visto che ci si può allenare senza mascherina… Quindi “NON VI ABBRACCERETE ANCORA MA CONTINUATE A SORRIDERE PERCHE’ POTETE FARE CIO’ CHE AMATE E VI PIACE!”.
In bocca al lupo, Virtus Assisi!
ASSISI, 28 aprile 2021 – Il settore giovanile della Virtus Assisi riparte a tutti gli effetti. Riprendono gli allenamenti nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, istruttori preparati e disponibili, ragazzi vogliosi di tornare a giocare in campo e ad allenarsi in palestra.
Gianmarco Piazza è il responsabile tecnico della Virtus Assisi e allenatore della Under 16. Con lui, Claudio Mattoli allenatore Esordienti, Nicola Barili allenatore Under 13, Francesco Calisti allenatore Under 15 e Under 14, Francesco Santantonio allenatore Under 16, Massimo Godino per Under 20, Francesco Posti e Riccardo Ripollino per l’Under 16/18 femminile.
Tutti loro hanno manifestato il desiderio più grande: tornare in palestra con i ragazzi, allenarsi, divertirsi con lo sport e il “gioco” che più gli piace: il basket targato Virtus!
Francesco Posti: “Devo dire che le ragazze mi hanno stupito in positivo. Si sono presentate in un ottimo stato fisico nonostante uno stop infinito. Il loro atteggiamento – ha detto il coach – finora è stato veramente di alto livello, mettendosi a completa disposizione dello staff tecnico. Merito anche e soprattutto del lavoro dietro le quinte di Giuliano Ceccacci, dirigente instancabile che non ci fa mancare mai nulla. Alle ragazze – ha concluso Posti sorridente – non mi sento di dire nulla… Sanno già tutto…”.
Nicola Barili: Se torniamo in palestra in maniera differente rispetto a prima? “Domanda non semplice – precisa il giovane coach – cambia tutto, ma non devi farglielo capire, il nostro modo di allenare deve essere impostato rispettando il distanziamento ma soprattutto il lavoro individuale, il compito difficile è farglielo sembrare come gli anni passati. La cosa fondamentale però – precisa Nicola Barili – è farli DIVERTIRE farli CORRERE e MUOVERE perché è fondamentale che riacquistino quella propensione al movimento che in questo lungo periodo di poltrona e videogiochi hanno sicuramente perso”.
Massimo Godino: “La scuola come lo sport sono tasselli imprescindibili di un puzzle formativo di ogni ragazzo. La sola famiglia non può essere l’unica guida per una crescita che al giorno d oggi diventa sempre più complessa e complicata. La didattica a distanza – precisa il coach – ha creato una generazione che parla solo attraverso i cellulari o i tablet. Per questo ritengo fondamentale la riprese di una socializzazione in presenza unita all’attività motoria che è rimasta sopita per più di un anno. Rivedere lo sguardo felice dei ragazzi in questi primi allenamenti nonostante le regole ferree a cui sono sottoposti ci fa capire il bisogno vero e autentico dei nostri giovani atleti, scrupolosi nel seguire i protocolli, ma anche pronti a mettersi alle spalle il più profondo tunnel della loro giovane vita. Il nostro augurio – ha concluso – è che sia stato un rigido duro intenso insegnamento per il loro futuro. Ben tornata pallacanestro!”.
Francesco Santantonio: “Riportare i ragazzi in palestra era fondamentale. Non si è ristabilita ancora la normalità, ma poter riprendere l’attività è stata davvero una bella notizia per tutti, giocatori, allenatori e società. I ragazzi fortunatamente non hanno perso la passione per questo sport, nonostante il periodo davvero particolare, sono carichi e vogliosi ed è questo l’aspetto più importante. Noi allenatori – ha sottolineato il giocatore della prima squadra della Virtus Assisi – dovremmo essere bravi a stimolarli e permettergli di recuperare il tempo perso, dando loro la possibilità di tornare a vivere momenti di divertimento e spensieratezza, praticando lo sport più bello del mondo e che tanto ci è mancato”.
Francesco Calisti: “Abbiamo ricominciato l’attività giovanile ormai da qualche giorno. Diciamo che non tutte le famiglie hanno dato la propria disponibilità a far tornare i ragazzi in palestra, visto purtroppo il momento che, nonostante i segni di miglioramento, è ancora nebuloso. Peraltro – ha precisato coach “Ciccio” Calisti – c’è da segnalare che tutti i ragazzi che hanno ripreso gli allenamenti, hanno dimostrato sin da subito grandissima voglia di ritornare ad “abbracciare” i compagni e a fare la cosa che più amano: giocare a pallacanestro. È compito di noi istruttori, forse adesso il più importante, rispolverare la loro passione, trasmettendo noi in primis – ha concluso – passione e amore per questo sport, cercando di riportare i ragazzi gradualmente a rivivere i momenti e le emozioni che solo lo sport sa regalare. Dove c’è un pallone che rimbalza, c’è un cuore che batte e un sogno da raggiungere”.
Claudio Mattoli: “In 35 anni di attività come istruttore – dice l’esperto coach – non si era mai vista una fase di paura ed incertezza come quella venutasi a creare a causa del COVID. Finalmente siamo pronti per un’altra ripartenza (speriamo l’ultima) che ci possa permettere di tornare a praticare la nostra amata Pallacanestro in una condizione normale. I ragazzi e bambini che alleno, hanno la necessità di tornare in palestra per vivere la loro fanciullezza e adolescenza in modo spensierato, senza paure e restrizioni, che li porti ad una crescita psico-motoria fondamentale in queste fasce di età. Oggi ripartirà anche l’attività di minibasket, rispettando i rigidi protocolli F.I.P. che dal punto di vista pratico, impongono per ora, lo svolgimento dell’attività solo in forma individuale; ma finalmente anche i più piccoli tornano in palestra. La pallacanestro è bellezza, è valore, è piacere, è divertimento, e sono tutti quei aggettivi di cui abbiamo bisogno in questo momento per poter uscire da questa situazione e per poter ripartire con slancio!”.
Gianmarco Piazza, responsabile dell’intero settore, in ultimo dopo i suoi colleghi augura a tutti un felice ritorno così: “FINALMENTE ci siamo, dopo i senior della serie C che oramai hanno ripreso da circa 2 mesi l’attività e domenica faranno il loro esordio dopo 14 mesi di assenza da gare ufficiali alla Coppa del Centenario, pure i nostri ragazzi del settore giovanile sono tornati in attività da 3 settimane ed in questi giorni dopo il via libera della FIP pure i mini-atleti del minibasket sono tornati in palestra. Purtroppo – dice coach Piazza, responsabile dell’intero settore – viste le condizioni pandemiche in cui ha versato la nostra regione, siamo stati i primi in Italia a dover interrompere nuovamente l’attività dopo la ripartenza di febbraio ed in seguito bloccati dalle ordinanze regionali e della federazione ci siamo visti a poter riprendere solamente in questo mese gli allenamenti mentre nel resto d’Italia si sono già disputate molte partite dei campionati giovanili. Insieme alla società ci siamo adoperati per ripartire nel pieno rispetto dei protocolli per la sicurezza di tutti, mentre con gli altri allenatori abbiamo condiviso un programma di lavoro sia da un punto di vista fisico che tecnico, svolto in gran parte in forma individuale per poter riprendere l’attività gradualmente e in sicurezza. Oltre al programma tecnico – ha sottolineato Gianmarco Piazza – visto che siamo si allenatori ma anche educatori dei nostri ragazzi che si sono presentati numerosi e con tanta tantissima voglia di fare e migliorarsi ma con uno spirito diverso dopo tanta distanza, come staff abbiamo condiviso l’obiettivo di farli divertire imparando coltivando oltre all’aspetto prettamente cestistico anche la socialità e l’inclusione di tutti visto che lo sport è un veicolo fondamentale per la crescita di ogni atleta che è mancata in tutti gli ambiti in questo anno. La ricompensa per noi allenatori è stata la grande risposta di tantissime famiglie alla ripresa dell’attività, dopo tutto quello che abbiamo vissuto non era scontato, mentre ai nostri ragazzi che oramai viviamo e vediamo quotidianamente in palestra voglio dire di rispettare le regole in tutti gli ambienti che frequentano, tenere duro ancora – ha precisato – che piano piano recupereremo il tempo perduto ed una cosa che mi riempie il cuore di gioia e mi reputo fortunato è poterli vedere sorridere visto che ci si può allenare senza mascherina… Quindi “NON VI ABBRACCERETE ANCORA MA CONTINUATE A SORRIDERE PERCHE’ POTETE FARE CIO’ CHE AMATE E VI PIACE!”.
In bocca al lupo, Virtus Assisi!